giovedì 25 ottobre 2007

Bertone fatti i cazzi tuoi

Oggi commentiamo le esternazioni del segretario di stato dello stato vaticano riportare qui.

Mi ero abituato alle esternazioni di quella prugna secca di Ruini e speravo (ingenuo, io) che il suo successore sarebbe stato un po' meno rompicoglioni... e invece no.

Il signor Bertone (non so come ci si riferisce ad un segretario di una teocrazia e poco me ne cale, visto che non mi rappresenta) si stizza perche' c'e' qualcuno (la Repubblica) che si permette di fare due conticini su come vengono e non vengono investiti i soldi dell'8x1000.

Ottima la battuta "l'ora di religione e' sacrosanta", ma trattandosi di ora, appunto, di religione non ci si aspetterebbe altro... ci si aspetterebbe forse che chi educa in quell'ora fosse pagato e scelto dallo stato o pagato e scelto dal vescovo ma non scelto dal vescovo e pagato dallo stato.

Mah... immaginando un mondo senza religioni ma soprattutto senza nessun furbo che prenda per il culo i coglioni vi lascio e vado a fare la mia pausa.

Saluti tonacati
Mirko

2 commenti:

daniela76 ha detto...

che dire... era ora che ti rimettessi a scrivere, pigrone!!!!

daniela76 ha detto...

ad ogni modo... io sono figlia di atei, edeucati al cattolicesimo in tenera età come tutti i cattolici d'italia (troppo presto? mah, se dagli o ai 10 anni si ha la maturità di comprendere discorsi da catechesi... casualmente prima della pubertà), obbligata a soli 8 giorni ad essere battezzata, non ho mai subito pressioni se non dai cattolici di famiglia a seguire o no il catechismo, ho avuto la mia crisi d'identità religiosa intorno ai 10 ma ne sono uscita dopo aver ottenuto le risposte alle mie domande, sono stata obbligata a fare l'ora di religione perchè non c'era a scuola un'insegnante alternativa solo per me (ero l'unica...) e ho conversato alle medie con un prete (di nuovo l'unica, gli altri lo prendevano per il culo).
A quel punto altre domande oltre a "dio esiste?" si sono affacciate nel mio cervellino di 12enne: ma perchè mandare al catechismo fino ai 10, mollarli a scuola magari con il tempo pieno per un'ora di religione e farsi vedere in chiesa ogni tanto per i matrimoni, i funerali, e via dicendo ma il resto dei giorni comportarsi da benemeriti stronzi con il prossimo nostro fratello a cui porgiamo altro che la guancia?
Perchè chi predica che l'ora di religione è sacrosanta è lo stesso che demanda agli insegnanti la totale educazione dei figli, compresa quell'educazione che serve a chiedere permesso o che ci serve per capire che aiutare una persona in difficoltà non è un favore, che pensa sia ingiusto pagare l'ici mentre per la chiesa cattolica non lo è il non pagarlo, che si rivolge a dio nel momento del bisogno e poi quando si fa i cazzacci suoi dice negro bastardo al marocchino che sta al mercato a vendere i tappeti.

Allora ho capito cosa vuol dire ora di religione...